Lo strano caso di Sara Tommasi, vittima degli
Illuminati come Lady Gaga e Rihanna? Controllo mentale e microchip – Chi
manovra le starlette?
Quello di Sara Tommasi è uno di quei casi veramente sconcertanti. A
prima vista, sembrerebbe solo la storia di una delle tante showgirl
televisive in cerca di pubblicità e notorietà. Eppure, c'è qualcosa di
oscuro che si nasconde dietro all'apparente “follia sessuale” di questa
ragazza umbra, che da molti mesi, ormai, occupa le pagine dei giornali
scandalistici per i più disparati motivi.
Possibile
che questa donna sia diventata di colpo così matta da mostrarsi
continuamente nuda in pubblico? Si tratta di ricerca esasperata di
visibilità o questa giovane ragazza sta manifestando un grave disordine
psicosessuale dovuto a qualche trauma mentale? C'è un ipotesi
inquietante dietro a tanta follia. In una intervista rilasciata al
settimanale “Diva e Donna" nel febbraio del 2011, Sara affermava di essere stata più volte drogata per diventare un docile oggetto di piacere sessuale.
La showgirl ha inoltre dichiarato di essere stata impiantata con un microchip
capace di controllarla a distanza e di costringerla a comportamenti che
lei non desidera. Chi potrebbe mai avere le capacità (e la malvagità)
per fare una cosa del genere? Quali poteri oscuri si celano dietro a
queste “violenze psichiche” subite da queste giovani donne? Ma sopratutto, perchè?
I teorici del complotto da tempo ipotizzano che alcuni gruppi occulti, come quello degli Illuminati, della Massoneria o della razza aliena dei Rettiliani,
si servano di una tecnica di controllo mentale al fine di schiavizzare
le persone rendendole docili e obbedienti. Le vittime preferite di
queste raffinate tecniche di “lavaggio del cervello” sarebbero proprio
quelle donne attratte dal mondo dello spettacolo e pronte a tutto (pure
di vendere l'anima al diavolo) pur di ottenere il successo mediatico.
Cantanti come Lady Gaga, Rihanna, Katy Perry, per dirle solo alcune, sarebbero vittime sacrificali di questo complotto occulto.
Lo scopo di questa schiavitù sarebbe quello di veicolare messaggi
subliminali attraverso le beniamine delle giovani generazioni, al fine
di determinare un controllo emotivo-mentale su scala mondiale, grazie
all'ausilio della musica pop che milioni e milioni di fan-teenagers si
sparano continuamente nel cervello con i loro iPod.
Non è un mistero che le canzoni e i video di Lady Gaga siano pieni zeppi di messaggi subliminali
di natura massonica, sessuale e, molto spesso, di contenuto satanico.
La cantante stessa, con la sua eccentricità nel vestire e nel mostrarsi
in pubblico, è un simbolo massonico-satanico vivente e da molti
adolescenti è considerata come un esempio da imitare.
Anche Sara Tommasi potrebbe essere uno strumento dei poteri occulti
finalizzato a rendere “mentalmente disponibili” gli spettatori italiani?
O la showgirl è stata schiavizzata semplicemente per sollazzare gli
“occulti augelli” dei massoni italiani? La follia della Tommasi potrebbe
essere la tragica conseguenza delle tecniche di controllo mentale alle
quali è stata sottoposta? Andiamo con ordine.
Chi è Sara Tommasi?Sara
Tommasi è una ragazza umbra, precisamente di Narni. Nasce nel 1981 e
dopo essersi laureata in economia alla Bocconi di Milano (con 110 e
lode), decide di assecondare la sua passione per il mondo dello
spettacolo. La sua carriera comincia in televisione. Partecipa a diversi
programmi, tra i quali Paperissima e Quelli che il calcio”. Raggiunge
la massima notorietà nel 2006, classificandosi al quarto posto nel
reality show, L'Isola dei Famosi e posando per uno dei calendari sexy
della rivista Max.
Tra il 2007 e il 2010, la Tommasi continua la sua ascesa trionfale
nel mondo della televisione. Nel 2008 riceve anche un premio come
Miglioe attrice non protagonista per il ruolo interpretato nel film
“Ultimi della classe” di Luca Biglione.
Nel 2010 si lega all'avvocato e politico italiano Alfonso Luigi Marra, e
qui cominciano le stranezze di Sara.
Nello stesso anno, è la terza testimonial (dopo Manuela Arcuri e
Karima El Mahroug) del libro "Il labirinto femminile" di Marra: nello
spot, che ha avuto un certo risalto mediatico, la Tommasi appare vestita
come Osama bin Laden, per poi spogliarsi fino all'intimo.
Il 2011 collabora nuovamente con Marra, nell'ambito di una campagna
mediatica contro il signoraggio bancario. Il 27 novembre, insieme al
deputato Scilipoti, Marra e Tommasi mettono in scena una bizzarra
protesta all'esterno di una filiale bancaria: la Tommasi si mostra in
mutande pubblicamente, recitando il seguenta slogan: «Attraverso la mia
visibilità voglio dire che le banche non solo ci hanno lasciato in
mutande, ma ce le hanno letteralmente sfilate!».
13 dicembre 2011, Sara Tommasi in discoteca con il suo fidanzato dal
sangue blu, il conte Alessandro Verga Ruffoni Menon. I due si scambiano
effusioni hot.
29 dicembre 2011, Sara Tommasi in preda ad un delirio di narcisismo
sessuale patologico, durante le nuove registrazioni del Chiambretti
night, avrebbe mostrato le parti intime sotto il vestito e Piero
Chiambretti l’avrebbe cacciata malamente dalla trasmissione. La puntata
non è mai stata trasmessa.
Il 28 febbraio 2012, Sara si mostra senza biancheria intima in piazza
Montecitorio, a Roma. Lo scenario, questa volta, è un convegno
organizzato dall’onorevole e leader “Responsabile” Domenico Scilipoti su
finanza e signoraggio bancario nella Sala della Mercede presso la
Camera dei Deputati. La soubrette, laureata alla Bocconi, ha trattato il
tema “Le origini del signoraggio bancario e le posizioni delle banche
centrali”.
28 marzo 2012, normale passeggiata primaverile per Sara Tommasi e
Alfonso Luigi Marra, con mostra “poco elegante” del lato B di Sara.
4 aprile 2012, una normale cena in un ristorante si trasforma
nell'ennesima occasione per Sara di far emergere il narcismo patologico
che la opprime. Senza problemi, e senza motivazioni “politiche”, mostra
le sue nudità ai fotografi che, naturalmente, fanno ressa. Nel servizio fotografico pubblicato da Dagospia.com
si vedono i disturbi della personalità della Tommasi e la
“depravazione” di Marra. ATTENZIONE: le foto non sono censurate, si
sconsiglia la visione ai minori.
Quale disturbo psicologico sta distruggendo Sara Tommasi?La giovane Sara, sembrerebbe affetta da una devianza della personalità definita come “Esibizionismo”.
In medicina e in psicologia, indica il disturbo del comportamento
sessuale inteso come bisogno ossessivo di denudarsi in pubblico e
mostrare parti intime o i propri genitali. L'esibizionismo legato a
comportamenti che coinvolgono più direttamente i comportamenti sessuali,
è invece una forma di parafilia caratterizzata dalla ricerca
dell'eccitazione mostrando il proprio corpo in pubblico.
L'esibizionismo, inteso come pratica individuale in luogo pubblico e
riferito alle manifestazioni più plateali, riguarda una parte
minoritaria delle persone in età adulta. Ma cosa è successo a Sara? È
possibile che sia stata vittima di qualche manipolazione che sta avendo
effetti devastanti sulla sua personalità? Una intervista da brividi
rilasciata dalla showgirl al settimanale “Diva e Donna” sembrerebbe
avvalorare questa ipotesi.
Intervista inquietante su “Diva e Donna”(
Riportiamo un resoconto della vicenda pubblicato dal Sole 24 Ore)
«Ho deciso di parlare perché altrimenti mi avrebbero uccisa. Ma,
adesso, se mi chiedono preferisci continuare a vivere così o morire?, io
scelgo la morte. Se mi sparano sono contenta, perché almeno finisce
questa storia: mi sento proprietà dello Stato e mi hanno tolto la voglia
di vivere. Se mi capita qualcosa diranno: Lei l'aveva detto. Sono
esausta, aiutatemi». È questa la confessione shock di Sara Tommasi,
coinvolta nell'inchiesta della procura di Napoli, al settimanale "Diva e
donna".
«Mi sento perseguitata: secondo me sono i servizi segreti. Mi
somministrano di nascosto sostanze che mi hanno fatta diventare malata
di sesso; per controllarmi mi hanno impiantato anche dei microchip». «In
casa mia entrano persone, spariscono cose e forse mi mettono anche dei
gas. Sento un odore pesante, mi addormento e dormo tantissimo».
Poi continua: «Ho dei buchi neri e a volte mi sento obbligata a fare
qualcosa». E ancora: «C'è un sistema per uniformare una volontà comune,
per mantenere lo stato delle cose in Italia. Potrebbero esserci dietro
anche riti satanici». Infine, sul presidente del Consiglio Silvio
Berlusconi, la showgirl dice: «Non ho mai preso soldi da Berlusconi,
purtroppo no».
Anche il Corriere del Mezzogiorno ne ha parlato.
Interessante l'accostamento che l'autore dell'articolo del Corriere fa
della vicenda con una storia erotica pubblicata qualche tempo fa da Milo
Manara. E, in effetti, è quasi esattamente ciò che accade in «Il gioco»,
uno dei più birbanti tra i fumetti erotici del disegnatore italiano.
Commissionato nel 1982 dalla rivista Playmen, «Il gioco» narra infatti
la storia di una splendida signora borghese, Claudia Cristiani, la quale
cade preda dei più sfrenati desideri sessuali ogniqualvolta venga
azionata una misteriosa scatoletta che è appunto capace di liberarne gli
istinti.
Basta un «clic» (e per l’appunto «Le déclic» s’intitola il fumetto
nella sua versione francese), e Claudia subisce bruschi sbalzi di umore,
viene presa da un’incoercibile voglia di esibirsi immediatamente,
meglio se in luoghi affollati, e si offre a qualsiasi partner
occasionale per i più spericolati giochi sessuali.
Ma cosa sappiamo del controllo mentale e del lavaggio del cervello?La programmazione Monarch
è un metodo per il controllo mentale utilizzato da numerose
organizzazioni per scopi segreti. Si tratta della prosecuzione del
progetto MK-ULTRA,
un programma di controllo mentale sviluppato dalla CIA, e testato su
militari e civili. I metodi sono incredibilmente sadici (lo scopo
principale è quello di traumatizzare la vittima), ed i risultati sono
raccapriccianti: la creazione di una schiavo mentalmente controllato,
che può essere attivato in qualsiasi momento per eseguire qualsiasi
azione richiesta dal gestore. La tecnica comprende elementi del Satanic Ritual Abuse (SRA) e del disturbo di personalità multipla
(MPD). Gli schiavi della programmazione Monarch vengono utilizzati da
varie organizzazioni collegate con l’elite mondiale in settori come:
l’esercito, la schiavitù sessuale e l’industria dell’intrattenimento.
Uno dei primi studi sulla metodica del controllo mentale basato sul trauma sono state condotte da Josef Mengele,
medico che lavorava in campi di concentramento nazisti. Inizialmente
acquisì notorietà per essere stato uno dei medici delle SS che curò la
selezione dei prigionieri in arrivo, determinando chi doveva essere
ucciso e che sarebbe diventato un operaio per i lavori forzati.
Tuttavia, egli è noto soprattutto per aver condotto degli esperimenti
macabri sugli esseri umani all’interno dei campi di concentramento.
Mengele conduceva esperimenti pure sui bambini, motivo per il quale
venne chiamato “L’angelo della Morte”.
Foto declassificata di una giovane vittima dell’MK-Ultra (1961).
Bambina di 8 – 10 anni sottoposta a 6 mesi di LSD, elettroshock,
privazione sensoriale. Circa ogni 60 minuti la memoria le veniva
cancellata ed ora il suo cervello è come quello di un neonato.Anche se non c’è mai stata alcuna ammissione ufficiale dell’esistenza
della programmazione Monarch, eminenti ricercatori hanno documentato
l’uso sistematico del trauma in soggetti per scopi di controllo mentale.
Gli schiavi Monarch sono principalmente utilizzati dalle organizzazioni
per effettuare operazioni mediante capri espiatori addestrati a
svolgere compiti specifici, che non contestino gli ordini, che non
ricordino le loro azioni e che, se scoperti, si suicidino
automaticamente. Sono il capro espiatorio perfetto per gli omicidi di
alto profilo (vedi Sirhan Sirhan, J.F. Kennedy), candidate ideali per la
prostituzione, per la schiavitù sessuale e della pornografia. Sono
anche perfette marionette per l’industria dell’intrattenimento che fa di
loro delle star.
A quale scopo?L'ipotesi migliore è quella che vogliono un esercito di decine di
migliaia di robot mentali che si prostituiranno, agiranno nella
pornografia infantile, nel contrabbando della droga, nel contrabbando
internazionale di armi e di ogni sorta di cosa che porti un forte
guadagno economico. Alla fine, i megalomani al vertice della piramide
penseranno di aver creato un ordine satanico che comanderà il mondo.
I programmatori Monarch causano traumi intensi ai soggetti,
attraverso l’uso di elettroshock, torture, abusi sessuali e giochi
mentali, al fine di costringerli a dissociarsi dalla realtà – una
risposta naturale in alcune persone, quando si trovano a sopportare un
dolore insopportabile. La capacità del soggetto di dissociarsi è un
requisito importante ed è, più facilmente riscontrabile nei bambini che
provengono da famiglie che hanno subito abusi anche nelle generazioni
precedenti. La dissociazione mentale permette ai gestori di creare
diversi alter ego in compartimenti a tenuta stagna nella psiche del
soggetto, che possono essere quindi programmati e attivati a piacimento.
La programmazione basata sul trauma può essere definita come la
tortura sistematica che blocca la capacità di elaborazione cosciente
della vittima (attraverso il dolore, il terrore, la droga, l’illusione,
la privazione sensoriale o l’eccesso di stimolazione sensoriale, la
diminuzione dell’ossigeno, il freddo, il caldo, la stimolazione
cerebrale e, spesso, con esperienze di pre-morte), e che impiega poi
suggerimenti e condizionamenti classici e operanti per impiantare i
pensieri, le direttive e le percezioni nella mente inconscia, nelle
nuove identità, che forzano la vittima a fare, sentire, pensare o
percepire le cose, agli scopi del programmatore.
L’obiettivo è che la vittima segua le direttive senza consapevolezza,
compresi gli atti che sono in palese violazione con la morale o i
principi del soggetto. L’installazione della programmazione per il
controllo mentale si basa sulla capacità della vittima di dissociarsi,
che consente la creazione di nuovi personaggi indipendenti l’un l’altro
che sono i veicoli con cui la programmazione si attua in maniera
segreta. I bambini dissociati sono i primi “candidati” per questo genere
di programmazione. Il controllo mentale Monarch è segretamente
utilizzato da vari gruppi e organizzazioni per vari scopi. Secondo Fritz Springmeier, questi gruppi sono conosciuti come il “Network” e formano la struttura portante del Nuovo Ordine Mondiale.