Il
fulmine (chiamato anche
saetta o
folgore) è una scarica elettrica di grandi dimensioni che avviene nell'atmosfera e che si instaura fra due corpi con una elevata differenza di potenziale elettrico.I fulmini più facilmente osservabili sono quelli fra una nuvola e il suolo, ma sono comuni anche scariche fra due nuvole o all'interno di una stessa nuvola. Inoltre qualsiasi oggetto sospeso nell'atmosfera può innescare un fulmine; si sono osservati infatti fulmini tra una nuvola e un aeroplano, e tra un aeroplano e il suolo.
La scarica del fulmine sarebbe generata dalle particelle negative delle nuvole che vengono attratte dalle particelle positive presenti nel suolo. Tuttavia l'origine del fenomeno non è ancora del tutto chiara.
[2] Sono state studiate varie cause che includono le perturbazioni atmosferiche (vento, umidità, attrito e pressione atmosferica), ma anche l'impatto di particelle provenienti dal vento solare e l'accumulo di particelle solari.
[3]Anche le particelle di ghiaccio all'interno della nuvola sono ritenute essere un elemento fondamentale nello sviluppo dei fulmini, in quanto possono provocare la separazione forzata delle particelle con cariche positive e negative, contribuendo così all'innesco della scarica elettrica.
[3]L'espansione del canale ionizzato genera anche un'onda d'urto rumorosissima, il tuono. L'attività luminosa connessa alla scarica di un fulmine è invece denominata lampo. Un osservatore distante vede il lampo sensibilmente prima di sentire il tuono, poiché il suono viaggia a velocità molto inferiore a quella della luce (340 m/s circa contro 300.000 km/s) e quindi percepirà un ritardo di circa tre secondi per ogni chilometro di distanza dal fulmine.L'intensità elettrica di un fulmine varia tipicamente tra i 10 e i 200 kiloampere. Generalmente si descrive il fulmine come una singola scarica, ma sono molto frequenti i casi in cui si verificano una serie di scariche in rapida successione. Tipicamente l'intervallo di tempo tra una scarica e l'altra può oscillare tra i 5 e i 500 millisecondi, e la serie nel complesso può durare anche 1,5 secondi.Più in particolare, il fulmine è una colonna di gas ionizzato (plasma), con le seguenti caratteristiche fisiche principali:
COME NASCE E SI MUOVE
Per far partire un fulmine si devono creare differenze dicarica elettrica all'interno di una nuvola o tra la nuvola e il suolo. In generela parte superiore di una nuvola ha carica positiva (Fig. 1) e quella inferiorenegativa (Fig. 2).
Queste differenze si formano per Io scontro, dentro il cumulonembo temporalesco,tra cristalli di ghiaccio che salgono e chicchi di grandine che precipitano verso il basso (Fig. 4).I chicchi strappano ai cristalli elettroni (che hanno carica negativa) e si caricano negativamente. I cristalli acquistano, invece, carica positiva.
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SCARICHE LEADER Le cariche della nube ne inducono altre di segno opposto a terra. Fino a che dalla nuvola scocca una scarica pilota (o "leader"), ancora invisibile, che si muove verso il suolo zigzagando a 100 Km al secondo. Quando una scarica leader discendente si incontra con una leader di segno opposto proveniente dal terreno si creano onde d'urto che provocano il tuono (Fig. 5), << e si apre un canale attraverso cui inizia lo scambio delle cariche elettriche che surriscalda il percorso fino a trentamila gradi e lo rende visibile>>, dicono i fisici Franco Alemanni e Eugenio Manghi.
POTENZAPer un milionesimo di secondo nel canale del fulmine si crea un potenziale elettrico superiore a quello di tutte le centrali europee. Ma questa enorme produzione di energia dura così poco che terrebbe una lampada accesa solo per un mese.
QUATTRO TIPIEsistono quattro tipi di fulmine (nel disegno).
Negativo discendente quando la scarica leader ha carica negativa e parte dalla nube, positivo discendente quando la leader ha carica positiva. Positivo (o negativo) ascendente quando ha carica positiva (o negativa) e va dalla terra alla nube.