Terremoto a Roma: tutti i precedenti e tutta la 'fuffa' del catastrofismo .
Il devastante
terremoto a Roma dell'11 maggio 2011 e' solo
l'ultima previsione di un lunghissimo elenco che risale
a
oltre mille anni fa, da quando qualcuno affermo' che il mondo sarebbe
finito il 31 dicembre 999, ossia ''mille anni dopo la nascita di
Cristo''.A raccoglierne una buona parte e' stato
Antonio Meloni, ricercatore dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
(Ingv). Allineamenti di pianeti e calcoli complicatissimi sono all'origine di quasi tutte le previsioni, come
quella
fatta dagli astronomi Johann Staffler e Jakob Pflaumen, secondo i quali
nel 1524 una sorta di diluvio universale avrebbe causato la fine del
mondo.Il
18 giugno 1836 era il giorno della fine del mondo per
John Wesley, mentre i calcoli del predicatore battista
William Miller indicavano il
1843, poi corretto di anno in anno da fino al
1849, quando il religioso mori'. I calcoli basati sulle misure delle piramidi hanno fissato la data dell'Apocalisse nel
1881, poi nel 1936 e quindi nel 1953.Altre anni candidati per la fine del mondo sono stati
il 1914, 1918, 1925, 1947 e 1967. Una previsione fatta nel 1832 dai testimoni di Geova indicava
il 1975 come l'ultimo anno della Terra.Il boom del catastrofismo e' arrivato nel
1982, quando una serie di libri ha annunciato disastri in seguito ad un allineamento planetario.
Il 1999 e' stato un altro candidato alla fine del mondo, mentre il 2000
la catastrofe ha avuto un sapore hi-tech, con l'attesa del
Millennium Bug, ossia una falla informatica che se non prontamente sistemata avrebbe riportato la tecnologia agli inizi del 1900.
Altrettanto tecnologica la fine del mondo annunciata per il
10 settembre 2008, che prevedeva
un
letale buco nero generato dall'accensione del piu' grande acceleratore
del mondo, il large Hadron Collider (Lhc) del Cern di Ginevra.Il
2011 e' un ottimo candidato: dopo il terremoto a
Roma del 12 maggio e lo tsunami del 21 maggio provocato dal vulcano
Marsili, interpretazioni matematiche della Bibbia indicano senza esitare
il
21 ottobre come il giorno del giudizio universale.Se, nonostante tutto, il 2011 passera' indenne,
non restera'
che attendere il 21 dicembre 2012, il giorno della catastrofe universale
attribuito da molti ai Maya, ma che i Maya non hanno mai previsto.fonte ANSA