IN FONTE ANONIMA DI QUANTO È ACCADUTO AD UN UTENTE IERI NOTTEAvvolte nella vita siamo piu volte soggetti a fenomeni o avvenimenti del tutto fuori dal normale.Qualsiasi cosa accada si pensa nel positivo delle loro conclusioni,ma avvolte quando gli avvenimenti si susseguono uno dietro l'altro quasi al punto di sfiorarsi ,bhe allora significa che qualsiasi cosa tu provi ad immaginare,per spiegarti il motivo del perche il tutto accada cosi realmente é invano e privo di logiche spiegazioni da attribuire.
Erano soltanto le nove di ieri sera ,che mentre mi accingevo a prendere sonno ,le orecchie hanno di colpo iniziato a fischiare.Non so cosa sia stato a provocarlo ma nella mia tranquillità ho preso possesso del fatto che poteva trattarsi di qualcosa di commune , forse dovuto allo stress del lavoro, o piu che altro dovuto a dell'aria presente nei timpani.
Non ricordo come ,ma ad un tratto entro nella fase di sonno profondo, e tutto quà ,aposto.
Per un ennesima volta,una delle tante,mi sveglio dentro un sogno.Era piu reale delle stessa realtà,solita stanza ,solito lettino di metallo freddo come il ghiaccio e stessa compagnia.
Non so se sono Persone o che forma essi abbino , perchè ogni volta che cerco di fissarne uno, vengo acceccato da una forte luce di color azzurrino molto intensa.
Erano 5 ,uno/a per ogni gamba,uno/a per ogni braccio e uno/a mi stava in prossimità del capo.Non ero legato eppure come mi accade spesso,ero immobilizzato contro la mia stessa volontà di muovermi.
Nell'aria sentivo un ronzio molto cupo,quasi fosse metallico,era un ronzio simile a quello di enorme ventola.
È impossible ogni tipo di reazione,come se fossi paralizzato dalla testa fino agli arti inferiori ,eppure non ero ne legato e ne fissato con qualcosa che mi impedisse il movimento di un solo muscolo.Ero innerme a quello che mi stavano facendo.
Uno dei 5 ,con esatezza quello che stava in corrispondenza del braccio destro , mi ha passato uno strumento quasi fosse di vetro,a partire dal centro del capo fino al mento per poi tornare indietro al centro del capo.Senza vedere cosa stesse facendo,vengo penetrato su per la narice destra ,con qualcosa di metallico molto caldo,avverto un dolore indescrivibile ,come se mi penetrassero il cervello.Il tutto sarà durato meno di un minuto .Dopo l'estrazione dell'oggetto ,lo stesso individuo,mi ha passato quello strano strumento per una seconda volta,ma mentre termina il passaggio nella zone facciale ,ha suonato,quasi fosse un bip.Dopo di che tutti e 5 sene sono andati via quasi si fossero dissoluti nell'aria.Mi sveglio di botto,come se stessi cadendo da chissa quale altezza.Ho uralto talmente forte che credo di avver svegliato il mio vicino di casa.Sentivo ancora il dolore su per la narice destra,ma mentre prendevo coscienza di quanto è accaduto mi sono accorto del sangue che perdevo su per la narice.Penso fosse un capillare rotto e qualcosa di simile, ma non voleva cessare di sanguinare,avvertivo il freddo che copriva mani ,braccia e gambe.Ho chiamato l'ospedale e alle 23:56 esatte ero gia in viaggio per la klinica.
Mi subito dato delle infusioni liquide,credo fossero idrosaline,per poi misurami la pressione.È solo dopo la lettura della pressione ,che hanno chiamato il primario.Il sangue non smetteva di gocciolare,uno dei medici ha provato una pomata credendo fosse un capillare rotto eppure niente,il sangue continuava a gocciolare.
Erano le 2 e mezza quando hanno voluto farmi una lastra al cranio per vedere se cera qualcosa di rotto dentro,perchè non riuscivano trovare la causa .Quando vengo portato nella stanza con il naso chiuso da una specie di musetto di garze ,vengo messo diffronte ad il macchinario(quello per le lastra facciali) e il quel momento,mi rifiscchiano le orecchie,entrambe come era avvenuto prima di prendere sonno,tutto di botto avverto un senso di freddo su per la faccia.Finita la foto ( la lastra facciale) mi tolgo il musetto di garze dal naso,e il naso(la narice destra) ha smesso di sanguinare.Hanno portato le lastre al primario senza darmi cenno di spiegazioni,anche se i loro sguardi erano scettici.
Dopo mi hanno portato in una stanza dove un infermiere molto gentilmente mi ha detto che per il resto delle notte sarei restato qua.Io gli ho chiesto di cosa si trattasse,ma lui mi ha risposto che sarebbe stato il primario in mattinata,a darmi gli esiti.
Arriva l'ora di pranzo e di colpo mentre cercavo di riprendere le forze rilassandomi,arriva il primario e mi dice:
DIAGNOSI DEL PRIMARIO:DALLE FOTO(LE LASTRE) NON RISULTA NESSUNA LESIONE O EMMORRAGIA INTERNA,DUE MICROFRATTURE DEL SETO NASALE,(DOVUTO A TANTO TEMPO FÀ QUANDO MI RUPPI IL NASO),OLTRE QUESTO NIENTE.QUELLO CHE NON RIUSCIAMO A CAPIRE LA DENSITÀ LE SANGUE.IL SANGUE CAMBIA COLORE ,CIOÈ MI SPIEGO,MENTRE IL SANGUE FUORI USCIVA ERA DI UN COLORE NON FUORI DALLA NORMA,MA DOPO POCHI SECONDI DI DENSAVA COME SE FOSSE CREMOSO,ED IL COLORE DIVENTAVA SCURO QUASI SUBISSE SBALZI DI TEMPERATURA,FORSE CREDIAMO SIA DOVUTO ALLO STRESS ALLA QUALE LEI È STATO SOTOPOSTO.CASO MAI DOVESSE RIPETERSI LE PRESCRIVIAMO UN FARMACO AUTOCOAGULANTE DONDE EVITARE SANGUINAMENTI FOURI DALL'ORDINARIO.Detto questo alle 13:20 mi dimettono con tanto di ricetta medica
e foglio di malatia ,caso mai mi servisse per il mio dattore di lavoro.
Cosa mi hanno fatto?
Perchè sempre la notte?
Perchè fanno cio che vogliono senza che io lo possa impedire?
Non è la prima volta eppure perchè mi accade sempre quando sono impreparato?
ma soppratutto:
CHI SONO,E COSA VOGLIONO DA ME?