Durante le mie ferie in sardegna di questa estate ho incontrato un anziano residente nel paesetto di costa chiamato ''BUGERRU''.L'anziano signore mentre facevo alcune foto panoramiche e non solo,mi ha avvicinato chiedendomi cosa stessi veramente facendo.Io con tutta tranquillità gli ho spiegato la vera mia passione oltre quella delle foto.L'anziano signore,mentre affrontanno alcuni discorsi è giunto ad una storia che sin da piccolo lo aveva affascinato.Ai tempi suoi (raccontava l'anziano signore)e prima di essi,circolava la storia di una creatura mitologica ''SARDA'' '' L'ammuntadore'', mentre ne descriveva la sua mitica storia io riuscivo a collegare quasi ogni singola sua parola aii chiari segni di una abdaction,con similitudini quasi identiche .Per non giungere a conclusioni affretate ho pensato di cercare sul web,e quello che ho trovato mi ha reso il compito piu' facile e quindi ho raccolto quanto piu mi era possibile ,tanto da esporre al pubblico dei nostri utenti la sua storia ,eccone quanto segue.
L'
ammuntadore o
ammuntadori (dal sardo
ammuntare, ovvero
assalire attraverso incubi)
è una creatura della mitologia sarda che attaccherebbe le persone nel
sonno attraverso, appunto, incubi. Per alcuni versi questa figura non
sembrerebbe altro che un'interpretazione dell'incubo dei romani.
Si hanno molte testimonianze riguardo l'esistenza di esseri notturni
fantastici, ma di figure capaci talvolta di agire sfruttando il sonno
delle persone con malignità, in Sardegna, pare se ne parlasse da tempo. Per alcuni studiosi tale credenza ebbe principalmente origine dopo il 241 a.C., ovvero dopo la cattura dell'isola da parte dei romani a seguito della vittoria riportata sui Cartaginesi, ma per altri la Sardegna
avrebbe sviluppato queste superstizioni già molto prima. Sarebbe ancora
oggi possibile ascoltare dagli anziani qualche racconto al riguardo
sebbene molte testimonianze comincino a mancare e queste credenze
inizino ad abbandonare l'interesse delle nuove generazioni.
L'Ammuntadore avrebbe perso col tempo il suo carattere di spirito
notturno assumendone uno più "cristiano" comunemente associato a quello
di Satana. Esisterebbero anche formule e preghiere tutt'oggi ottenibili per scacciare questo demone.
Dai sintomi espressi dalla gente
visitata da questi spiriti si direbbe che siano le creature della notte chiamate Incubi (Incubus) o, nella versione femminile, Succubi
(Succubus). Tali sintomi sono forte pressione sul petto, visioni
macabre e spaventose in alcuni casi la morte della vittima per
soffocamento. Dalle testimonianze L'ammuntadore e gli incubi sono molto
simili quindi probabilmente lo stesso demone o ente con un diverso nome.
Davvero tante son le persone che dicono di esser state sue vittime. A
quanto riportano varie testimonianze, dovrebbe trattarsi di un essere
che non possiede una vera e propria forma poiché questa cambia a seconda
della vittima. Porta un senso di soffocamento e di disperazione che
spesso arrivano a svegliare il dormiente. Una volta svegli ci si
troverebbe davanti ad uno spettacolo davvero macabro: alcuni sostengono
di aver visto s'Ammutadori sotto forma di strega, di scheletro,
di nuvole di vapore, di persone il cui volto non era ben visibile o
insanguinato. Durante questo periodo di tempo solitamente breve, non si
può muover alcun muscolo e se si prova ad urlare, non ci si riesce.
Alcuni sostengono di aver provato anche forti dolori al petto come se
qualcosa si trovasse su di esso e li obbligasse a rimanere come
paralizzati.
Ovviamente molti son gli scettici e spesso si trovano teorie capaci di
ridurre questo genere di apparizioni definendole semplicemente come
normali incubi notturni. Si deve infatti riconoscer che l'aspetto che si
attribuisce all'Ammutadori è generalmente collegato alla morte
(tranne per alcuni casi) e quindi ciò potrebbe semplicemente esser
dovuto al timore di chi sogna nei confronti di questa. Una teoria legata
allo stato di paralisi che si prova durante l'attacco de s'Ammutadori
riporta al passaggio tra la veglia e il sonno, o viceversa. In questa
fase particolare, il corpo si trova addormentato mentre la mente risulta
essere cosciente. È possibile trovare molta documentazione relativa a
queste sensazioni quando si affronta l'argomento sogni lucidi - viaggi astrali. Chi ha provato l'esperienza di un OBE (Out of body experience - Esperienze extracorporee),
ha sperimentato la paralisi notturna con il contorno di sensazioni
associate, che vanno dal percepire la presenza di una o più persone
nella stanza, al vedere oggetti estranei o esseri mostruosi, all'udire
suoni più o meno intensi, al sentirsi chiamare per nome, all'udire
musiche, scampanio o forte ronzio. Sono presenti altre teorie più o meno
simili mentre c'è chi si è arreso a quello che tuttavia riconosce
semplicemente come l'ennesimo mistero della mente umana, riconoscendosi
però distintamente contro chi identifica questa come una creatura
vivente per davvero.
AGGIORNAMENTI SULLE MITOLOGIA SARDE NEI PROSSIMI POST
FINE PARTE I°