Il satellite Rosat continua la sua corsa verso la Terra : Potrebbe esserci una logica?.
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CYBORG AMMINISTRATORE
Titolo: Il satellite Rosat continua la sua corsa verso la Terra : Potrebbe esserci una logica?. Gio 20 Ott 2011, 16:02
Aprendiamo solo ora quanto nel web è stato pubblicato ,innerente a quanto sta ''RIPETUTAMENTE''verificando. Pensateci bene. Secondo certi video messi nel web ,dalla stessa NASA , si apprende che se le forti esplosioni solari dovessero aumentare di intensità e potenza,L'onda d'urto sulla magnetosfera terrestre ,dovrebbe provocare danni alle linee telefoniche,eletriche,ecc,ecc,,,ma oltre questo ,anche la ''CADUTA DEI SATELLITI''. Alt ,potrebbe essere soltanto una coincidenza,chissà,ma per farvi riflettere vi impostiamo il video ,in passato non remoto,messo nel web dalla NASA,poi inseguito vi impostiamo la ''NEWS''.
Dopo di che ponetevi questa domanda:
<< È SOLO COINCIDENZA,OPPURE QUALCOSA STÀ ACCADENDO E LA NASA CI TIENE ALL'OSCURO????????? >>>
IL VIDEO DELLA SIMULAZIONE NASA:
iNTERESSANTE VERO????
SECONDO VIDEO:
Ok, ora nel momento in cui dice che il tutto ,causerà la caduta dei satelliti,viene anche detto che l'america sarebbe deglassata,bhe è sucesso ,non alla stessa, ma all' ITALIA.
Ora ,è quello che stà accadendo :
Il satellite Rosat continua la sua corsa verso la Terra !
Giovedì 20 Ottobre 2011, 14:56
Il satellite Rosat sta proseguendo la sua corsa verso la Terra. Secondo gli esperti il giorno piu' probabile per l'impatto con l'atmosfera potrebbe essere domenica 23 ottobre, con un margine di incertezza di circa 8 ore, mentre al momento resta impossibile individuare l'area in corrispondenza della quale potra' avvenire l'impatto.
Rosat (ROentgen SATellite) e' un telescopio spaziale per l'osservazione del cielo ai raggi X lanciato nel 1990 dalla Nasa e gestito dall'Agenzia spaziale tedesca Dlr.
''Il tempo e il luogo del rientro non possono essere previsti in modo preciso'', osserva la Dlr.
Il satellite sta percorrendo le sue orbite attorno alla Terra sfrecciando alla velocita' di 28.000 chilometri orari e si sta abbassando progressivamente. Il materiale di cui e' costituito il telescopio spaziale e' molto resistente alle alte temperature e, secondo l'Agenzia spaziale tedesca, e' percio' molto probabile che all'impatto con l'atmosfera possano ''sopravvivere'' alcuni frammenti, il piu' grande dei quali potrebbe essere il grande specchio da 1,7 tonnellate.
La zona nella quale i frammenti potrebbero cadere avrebbe un'estensione di circa 80 chilometri.
fonte ANSA
Nasa, un satellite sta cadendo sulla Terra
Lanciato 20 anni fa per lo studio dell'atmosfera. Pesa 6,5 tonnellate e potrebbe precipitare già il 23 settembre
Il satellite in orbita
Il cielo talvolta inquieta. Nel giro di qualche settimana, ma forse già il 23 settembre, un corposo satellite scientifico della Nasa cadrà sulla Terra, e, come sempre accade in questi casi, c’è chi teme che possibili frammenti possano arrivare in superficie provocando danni. L’oggetto è il satellite per lo studio dell’atmosfera UARS portato in orbita esattamente vent’anni fa, nel settembre del 1991 con lo shuttle Discovery del quale riempiva quasi l’intera stiva essendo lungo 12 metri e largo poco più di quattro. Massiccio anche nel contenuto, raggiungeva le sei tonnellate e mezza.
L'IMPATTO- Ecco perché qualcuno immagina che certe parti non riescano a disintegrarsi completamente quando precipiterà definitivamente nell’atmosfera sbriciolandosi nella vampata dell’attrito. La Nasa lo sta seguendo, ma non potendolo gestire con assoluta perfezione qualcosa potrebbe sfuggire. Però i controllori stanno facendo di tutto per governarne la caduta in modo da provocarla quando si troverà a sorvolare l’Oceano Pacifico come sempre accade in questi casi. Intanto lentamente si abbassa e quando incontrerà gli strati atmosferici più densi il suo tuffo senza speranza si farà rapido e definitivo. La Nasa informando di quanto sta succedendo e pur non essendo in grado di indicare il giorno preciso, garantisce che nulla di pericoloso si verificherà ricordando che da mezzo secolo numerosi satelliti piovuti sulla Terra alla fine della loro vita non hanno mai causato danni alle persone o alle cose. Non si può tuttavia dimenticare che il satellite militare sovietico Cosmos 954 per la sorveglianza oceanica e dotato di un reattore nucleare, cadde nel gennaio 1978 in zone per fortuna disabitate del Canada e che il recupero immediatamente avviato da americani e canadesi con l’ «Operation Morning Light» portò alla raccolta di dodici pezzi di non trascurabile entità, alcuni dei quali carichi di radioattività.