La Terra ''SARÀ'' investita da una tempesta solare potentissima entro la metà di agosto (corrente anno), in grado di distruggere le reti elettriche e di riportare il mondo, almeno per una ventina d'anni, all'eta' del Medio Evo.
Secondo quanto riporta il settimanale britannico New Scientist, un rapporto finanziato dalla Nasa e pubblicato dalla National Academy of Sciences (Nas) americana a gennaio conclude che una tempesta solare potrebbe verificarsi a breve e avere gravi conseguenze per la societa' umana, totalmente dipendente dall'elettricita' e dalla tecnologia.
"Ci stiamo avvicinando sempre piu' ad un possibile disastro", ha dichiarato alla rivista britannica Daniel Baker, esperto di meteorologia spaziale dell'universita' del Colorado e presidente della commissione della Nas che ha redatto il rapporto. Secondo gli scienziati, in un anno di intensa attivita' del Sole, come si prevede potra' essere il 2012, potrebbero avvenire violente esplosioni della corona solare e la Terra potrebbe essere investita da un'ondata particolarmente violenta di vento solare. A contatto con la magnetosfera terrestre, il vento solare potrebbe causare una perturbazione geomagnetica tale, secondo l'esperto, da far saltare le linee elettriche.
L'ultima volta che si era verificata una tempesta solare particolarmente violenta, nel 1859, una gigante aurora boreale aveva investito la Terra fino ai Tropici. In California, un gruppo di minatori si era svegliato pensando fosse giorno ed invece erano le due del mattino. Ma il mondo non era ancora cosi' industrializzato e dipendente dalla tecnologia e, a parte alcuni danni alle linee del telegrafo, le conseguenze di quella tempesta, chiamata perturbazione di Carrington, non erano state particolarmente gravi.
Oggi invece le cose andrebbero in maniera molto diversa.
Secondo il rapporto della Nas telefoni cellulari e internet potrebbero avere problemi di collegamento, cosi' come la radio e potrebbero esserci problemi di approvvigionamento elettrico e di acqua. Senza elettricita' le pompe di benzina nonfunzionerebbero cosi' come le centrali nucleari e a carbone, e l'intero pianeta potrebbe trovarsi senza energia. Gli esperti hanno calcolato che per far ripartire il sistema sarebbero necessari almeno una ventina d'anni.
Una tempesta solare, afferma Paul Kintner, fisico della Cornell University di Ithaca, New York, farebbe danni almeno dieci volte superiori ad una tragedia meteorologica come quella dell'uragano Katrina.
E proprio come con Katrina, sottolinea Kintner, "poco probabile non significa impossibile". "La perturbazione di Carrington si era verificata in un ciclo di attivita' solare mediocre. E' saltata fuori dal nulla. La verita' e' che non sappiamo quando una cosa del genere potrebbe accadere di nuovo", ha detto.
ECCO I DATI UFFICIALI EMANATI AI MEDIA.
Grosse turbolenze in arrivo e calando dalla Luna nel random e nel potassio che si propone di
vescicare nel magnesio coronaico. Falde acquifere in serio pericolo e correnti fredde che innescano
siccità prolungate verso i tropici e aeresol tossici proveniente da alte quote produrrano una miscela
esplosiva nell'emisfero Nord rimbalzando dall'equatore risucchiando isole marine tra l'Atlantico
e il pacifico tipo lo stretto di magellano.
I dati sono i dati in tempo reale Solar Wind trasmesso dal satellite della NASA.
Ultimi valori di vento solare Creato: 2010 giu 30 1233 UTC
Campo magnetico (Basato su coordinate GSM) Al plasma
Campo totale, B: 3.8 nTSpeed, V: 648.9 km s-1
Campo nella direzione x, BX: nTTemperature 3.0, T: 211678.3 k
Campo in direzione y, per: testo-campo nTDensity, n: 1,3 particelle cm-3
Campo nella direzione z, Bz: -0,7 nTPressure, P: 0.9 nPa
Angolo di latitudine, beta:-10.7 ° Angle, theta: 100,7 °
Campo magnetico vettoriale (Coord GSM)
B = (B2x + B2y + B2z) 1/2 dove B(x,y,z) è la media di 15 minuti più recente del campo
magnetico nella direzione GSM(x,y,z).
L'angolo (teta) = cos-1(BZ/B) angolo di latitudine (beta) = 90 - theta gradi
Summary: Region most likely to flare:11085 -- Probabilities: X(0%) M(1%) C(9%
FONTE: Nasa.gov