Nel Buddhismo Tibetano, al contrario di cio che si e' portati a pensare,
la meditazione non ha nulla a che
fare con pratiche esoteriche di varia natura,
infatti la parola tibetana per definire la meditazione è
Gom, e il suo significato è
semplicemente quello di
Familiarizzare.
Familiarizzare con la propria mente significa osservare, non fare nulla, limitarsi a guardare
qualsiasi cosa faccia la mente senza disturbarla, senze prevenirla, senza reprimerla;
dobbiamo fare come al cinema - dobbiamo limitarci semplicemente a fare da spettatori.
Limitandoci ad osservare la mente, pian piano la svuotiamo dai pensieri e con la pratica costante
della meditazione si comincia a sviluppare una maggiore concentrazione e consapevolezza di noi stessi.
Al di là dell'essere buddisti la pratica della meditazione porta grandi benefici nella vita
quotidiana. La societa' attuale prettamente consumistica, traboccante dei più variegati
stimoli sensoriali e la competitività fra le persone, sono spesso la causa di disturbi
quali stress, nervosismo, ansia, e nevrosi.
Siamo tutti sollecitati giornalmente da mille pensieri e problemi, alcuni reali ed altri
solo immaginari, e troviamo difficile mantenere a lungo quella concentrazione mentale
che ci permette di rimanere calmi, vigili e presenti.
La meditazione in questi casi puo' essere un metodo efficace che ci permette di ritrovare la serenita'
e la calma mentale migliorando la qualità della nostra vita. E che ci consente di non farci
condizionare troppo da quelle emozioni disturbanti causa di tanti problemi per noi e
per gli altri, facendoci restare invece concentrati su un comportamento il più possibile etico
ed in armonia con il mondo.
Tecniche di meditazione Guida alla meditazione