USA : Presidenti psicopatici ? Uno studio

USA : Presidenti psicopatici ? Uno studio

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Teddy Roosvelt e John Fitzgerald Kennedy sono,
secondo questo nuovo studio i maggiori esponenti di quella 'dominanza
impavida' che caratterizza la grande maggioranza dei presidenti
americani da Washington e George Bush.










Un insolito elemento in comune collegherebbe fra loro i presidenti statunitensi di successo: il carattere di questi leader, inclusi George Washington e Jfk,
sarebbe caratterizzato da un atteggiamento dominante e senza paura, un
tratto psicopatico di audacia estrema che puo' aprire la strada ad
azioni grandiose, ma anche sconsiderate.




E' quanto emerge da uno studio firmato dai ricercatori dell'Emory University, che hanno passato al
setaccio documenti storici, biografie e testimonianze relative a 42
presidenti americani, da George Washington a George W. Bush, Obama escluso.

A guidare la classifica della 'dominanza impavida' troviamo Teddy
Roosvelt e Jfk. La ricerca e' stata condotta coinvolgendo 121 esperti,
stra-storici, biografi della Casa Bianca, professori
universitari, che hanno messo al microscopio carattere e azioni dei
grandi leader, sottoponendoli a test psicologici di personalita' e intelligenza.

Un'analisi corposa, dalla quale emerge che un tratto in particolare e' legato al successo dei presidenti: ricoprire una posizione dominante senza paura.

Un'audacia estrema, "che e' una sorta di combinazione tra
coraggio fisico e sociale", afferma Scott Lilienfeld, autore principale
dello studio e professore di psicologia alla Emory University.

Gli audaci "non hanno le apprensioni che spaventano il resto di noi". Spesso si tratta anche di una sorta di flessibilita', "che consente di non mostrare ansia o frustrazione di fronte alle sfide della vita di tutti i giorni".

Una necessita' per far fronte alle crisi quotidiane, dagli
uragani alle minacce nucleari, con cui devono fare i conti gli inquilini
della Casa Bianca.

Ma lo stesso tratto psicopatico e' associato anche a insensibilita', indifferenza per le conseguenze negative e comportamento impulsivo e antisociale.

Questo non vuol dire, sottolineano i ricercatori, che i presidenti americani siano degli psicopatici in piena regola.

La combinazione di caratteristiche che li portano al successo non puo' essere definita tale.

"Hanno bisogno di essere coraggioso e sicuri di se', ma
devono anche avere una straordinaria capacita' di rinviare le
gratificazioni e un notevole controllo degli impulsi, almeno in alcuni
settori", afferma.

fonte Adnkronos
Tutti i
presidenti degli Stati Uniti, da George Washington a George W. Bush,
sono stati inclusi nella ricerca (non c'era ancora dati sufficienti per
il presidente Obama).

Al top dei 'senza paura', dopo Roosevelt e Kennedy, troviamo Franklin Delano Roosevelt, Ronald Reagan e Bill Clinton.

George W. Bush e' al decimo posto, e questo testimonia come la
caratteristica messa in luce dagli scienziati non sia poi sempre
associata a una presidenza di successo.

In effetti, dicono gli studiosi nel lavoro
pubblicato sul 'Journal of Personality and Social Psychology', si
tratta di una spada a doppio taglio: se l'audacia permette di ignorare
paure e preoccupazioni altrui, puo' essere facile finire nella trappola
dell'imprudenza.

fonte Adnkronos